Tempi duri e Arca Spa risponde con scelte forti e iniziative concrete
‘Andrà tutto bene’ è ormai la frase più usata, quasi uno slogan per esorcizzare il lungo periodo di epidemia. Perché tutto possa andare bene, è importante che ciascuno faccia la sua parte. Ed è quello che Arca Spa ha deciso,mettendo le proprie risorse e forze a disposizione della comunità.
Tra le iniziative intraprese dall’azienda, la partecipazione alla donazione di un milione di euro per combattere l’epidemia. Le insegne attive in Romagna e Marche che fanno parte di SELEX Gruppo Commerciale e che comprendono anche Famila e A&O, hanno offerto l’importante somma per supportare alcune strutture sanitarie della Lombardia e più in generale, per la ricerca e per investimenti urgenti a favore dell’emergenza sanitaria. Anche a livello locale, Arca Spa ha voluto far sentire la sua viva partecipazione con una donazione riservata al territorio.
Arca Spa inoltre,ha voluto essere concretamente vicino ai suoi dipendenti e collaboratori dando loro un forte segnale di solidarietà e sostegno. Insieme al Gruppo Unicomm, di cui fa parte, ha deciso di assicurare i suoi dipendenti (primi tra le aziende in Italia a farlo) in caso di ricovero da Covid-19.
La preoccupazione per i collaboratori, Arca Spa l’ha dimostrata anche con la scelta di tenere chiusi i suoi punti vendita le domeniche delle settimane più critiche del contagio. Fuori da ogni logica di mercato e di esclusivo profitto, Arca Spa in autonomia rispetto alle disposizioni regionali, con questa decisione ha dimostrato ancora una volta, fattivamente, la riconoscenza e il valore delle persone che con impegno e sacrificio svolgono il loro lavoro, tutelandole al meglio.
E proprio in nome di questa riconoscenza, l’azienda, dalle pagine dei quotidiani Corriere di Romagna, Corriere Adriatico e Resto del Carlino ha voluto ringraziare uno ad uno, tutti i suoi collaboratori e dipendenti. Una lista di 1.393 nomi, tante sono le persone che lavorano per Arca Spa nelle insegne Famila, A&O, Cash & Carry e nel punto vendita DPiù di Cesena, negli uffici e nel centro distributivo. Un grazie ‘ad personam’ come un encomio, pubblico e memorabile, affidato alla pagina dei giornali, perché dire grazie è sempre una bella notizia.