Oggi parliamo di: UX Writing
La parola di questo mese è UX writing, un termine che ci proietta all’istante in ambito digital. Lo UX writing infatti è il processo di ideazione e scrittura dei testi che troviamo su siti, newsletter, pagine social, app e ogni tipo di interfaccia.
Qual è la particolarità di questi testi?
Che sono centrati sull’utente e sull’esperienza che farà sui suoi dispositivi per raggiungere l’obiettivo che si è prefissato e per il quale ha scelto di visitare un determinato e-commerce o profilo social.
Qual è il modo migliore di scrivere testi che mettano al centro l’esperienza utente?
Con semplicità e chiarezza, perché devono portare dritti al punto, e cioè all’azione necessaria: acquistare un prodotto, richiedere informazioni o iscriversi a una newsletter.
Niente giri di parole o virtuosismi stilistici, quindi, lo UX writer sa che i suoi testi dovranno accompagnare l’utente all’azione evitando ogni dubbio sul da farsi.
Quand’è che il lavoro di uno UX Writer funziona al meglio?
Quando la fase di progettazione dei testi procede in parallelo all’organizzazione dell’esperienza di navigazione studiata dalla UX Content Strategy. Solo così si riuscirà a dire la cosa giusta per far fare la cosa giusta e a far vivere un’esperienza piacevole per l’utente e produttiva per il soggetto.
Lo UX writing è qualcosa che incontriamo quotidianamente, dove?
Qui: titoli e sottotitoli, bottoni call to action, istruzioni e FAQ, tag title, metadescription, campi di moduli, messaggi di errore, testi di percorsi.