Questa campagna contro la violenza sulle donne è diversa dalle altre, perché vuole essere anche un messaggio di prevenzione. Non sono state mostrate altre donne nel ruolo di vittime, ma é stato scelto un simbolo prettamente femminile con cui le donne del nostro tempo sono cresciute piene di sogni, aspettative e speranze.

Un oggetto di culto, come la bambola più conosciuta al mando, che ha fatto parte del vissuto di tutte le donne del terzo millennio, si prende carico, con un briciolo di “triste” ironia, delle conseguenze di uno dei crimini più odiosi e drammaticamente tanto diffuso.

Un’immagine che ricorda alle donne di vivere sempre con la consapevolezza di loro stesse, del loro valore e della loro volontà di agire con libertà e senza condizionamenti.

Quest’idea nasce dal lavoro dello staff dell’Agenzia di comunicazione integrata PubliOne di Forlì, che ha elaborato a livello strategico e creativo, con un trattamento semplice e diretto, il desiderio della Direzione del Centro Commerciale di essere vicina ad un’Associazione come SOS DONNA ed ai suoi valori di libertà e di civiltà.

E non é un caso che la campagna, elaborata in un unico, coinvolgente soggetto, esca proprio nel giorno della “Festa della Donna” e, il rametto di mimosa che, nonostante tutto, la bambola stringe tra le mani, rappresenta la speranza della fine di un incubo e la volontà di credere sempre in un futuro migliore.