Cosa e come comunicare nel 2024?

Le tendenze sembrano tante ma il filone è uno: coinvolgere il pubblico con contenuti sempre più personalizzati e che siano informativi e di intrattenimento.

Ecco le strategie per i canali digital e social:

• Contenuti a tempo: dureranno poco per far leva sulla paura di perderli.
• Storie non lineari: coinvolgeranno il pubblico puntando sulla stravaganza (e sul mal di mare?)
• Contenuti più lunghi ma più approfonditi: chi preferirà non puntare sulla paura ma sull’interesse reale del pubblico dovrà formulare contenuti esaustivi e approfonditi, rendendoli originali.
• La Seo dell’infotainment: on line sarà premiante assecondare il desiderio del pubblico di informarsi senza perdere il gusto di intrattenersi. 
• Acquisti sui social: perché lasciare la piattaforma per andare sullo store? Il confine sarà sottilissimo per non perdere il pubblico. 
• Messaggi in direct: sì ma con strategia, perché il rischio è di venere percepiti come invadenti, e nessun brand può permetterselo.
• Microinfluencer: tanti saluti agli influencer vip, è il momento degli influencer meno noti ma più mirati. Se sarà di nicchia sarà più credibile.
• Temi sostenibili: verranno seguiti maggiormente i brand che diranno la loro sul tema della sostenibilità dimostrando di avere a cuore l’argomento impegnandosi direttamente.

Che ruolo giocherà l’A.I. in tutto questo? Sarà uno strumento fondamentale per analizzare e fornire dati sul pubblico e realizzare contenuti data driven e iperpersonalizzati. Niente più contenuti generati dall’AI quindi? Si può anche continuare ma sarà necessario aggiungere creatività per rendere il contenuto originale e riconducibile allo specifico brand.

Essere riconoscibili è un valore e richiede distintività, se vuoi contare su una comunicazione capace di identificare con forza chi è la tua azienda e rendere riconoscibile il tuo brand, chiamaci: i contenuti sono il nostro mestiere.

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