Il Decreto Legge Cura Italia appena varato dal Governo ha previsto misure straordinarie urgenti a sostegno della filiera della stampa, modificando la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari sui periodici. Ciò significa che solo per l’anno 2020, il credito d’imposta è riconosciuto sul 30% del totale degli investimenti effettuati nell’anno e non, come in passato, solo sull’incremento rispetto all’anno precedente e per una percentuale massima del 75% che rimaneva incerta perché andava riproporzionata tra tutte le richieste. La somma complessiva stanziata è pari a 60 milioni di euro solo per il 2020 e le domande dovranno essere presentate tra il 1 e il 30 settembre 2020. Questa modifica si inserisce nella norma già esistente sugli incentivi. I soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali possono usufruire di un vantaggio fiscale rilevante.

Sul tema, chiedi una consulenza specialistica alla nostra Resp.le Amministrativa Simona Massi (massi@publione.it).