D’ora in poi, il nome Facebook indicherà solo il social network e non più la società di Mark Zuckerberg, che ha acquisito negli anni anche Instagram e WhatsApp.

In una conferenza stampa molto attesa, Zuckerberg ha rivelato che la sua società si chiamerà Meta e si dedicherà alla costruzione del metaverso, una dimensione virtuale che dovrebbe cambiare il modo in cui ci muoviamo sul web.

Non sappiamo ancora come sarà costruito il metaverso, ma sembra che che le applicazioni AR e VR sviluppate da Menlo Park giocheranno un ruolo fondamentale. I visori Oculus Quest prodotti dall’azienda potrebbero essere la porta di accesso a questo nuovo mondo virtuale.

Un primo passo era già stato fatto con il lancio di Horizon Workrooms, una piattaforma di collaborazione da remoto per permettere soluzioni immersive come riunioni realizzate attraverso i propri avatar.

Nelle scorse settimane Facebook, o meglio Meta, ha annunciato che nei prossimi cinque anni punta a creare 10 mila posti di lavoro in Europa per dedicarsi a questo progetto.