Rebranding: perché, e come, è necessario cambiare

Passano gli anni, cambiano gli obiettivi. I grandi brand lo sanno e per questo, quando è ora, fanno quell’importante e delicata operazione strategica che va sotto il nome di rebranding.

Che si tratti di un redesign del logo, di un new name o di una nuova strategia di comunicazione, quando cambiano le esigenze di un’azienda, o si punta a un nuovo posizionamento, qualcosa deve cambiare.

Il rebranding infatti è un cambiamento strategico dell’identità di un marchio, che viene dalla necessità di modificare la brand image e avere una ricaduta positiva sulla percezione del suo valore.

Aumentare il pubblico dei consumatori o le occasioni di consumo può essere uno degli obiettivi che danno il via a un’operazione di rebranding.

Gli elementi coinvolti possono essere diversi come ci mostrano i casi dei due super brand Juventus (2017) e Barilla (2022).

Il rebranding della Juventus ha coinvolto l’intero universo Juve partendo dal logo per arrivare a toccare lo stadio, lo store, l’ hotel, la sede sociale, i biglietti, il museo e il canale televisivo.

Il rebranding della Barilla, realizzato in occasione del 145esimo anniversario della nascita dell’azienda, oltre al cambio di logo, ha previsto modifiche del packaging, una nuova linea prodotto e la riapertura di Bottega Barilla a Parma. 

E tu hai già sentito il polso del tuo brand? Se c’è bisogno di intervenire il nostro numero è sempre questo 0543-798976

Pubblicato:
giovedì 10 Agosto 2023

Resta aggiornato

Ogni mese riceverai le notizie più fresche dal mondo della comunicazione.